Qui termina lo spazio dedicato al Maestro Giacomo Puccini, con il ritratto, gli scorci del paesaggio di Torre del Lago (paese notoriamente caro al famoso Operista), ed una poesia a lui dedicata.
Ode a Giacomo Puccini
Ero bambina
quando già ascoltavo la Tua musica
l'ascoltavo al grammofono
e su corde di violino
che mio padre
faceva vibrar con dolce tremolio
da sembrare voci umane.
Di Te Puccini, sapevo solo il nome
ma non Ti conoscevo;
col passar del tempo
ormai adulta
seppi che eri nato a Lucca
e venivi da un piccolo
ridente paese di montagna
da Celle di Pescaglia.
Amasti il mare, la Versilia
a Torre del Lago facesti Tua dimora
e li componesti le musiche più belle.
Oltre alla musica era Tuo diletto
la caccia, la pesca;
ammiravi la natura in fiore
e tutto quello che vedevi attorno.
Quando in barca
ti inoltravi nella verdastra
acqua del padule
tra falasco, biodoli e cannelle
delle voci sol della natura
ascoltavi le note più belle...
Elia Pardini
domenica 22 febbraio 2009
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